Report 3 ottobre 2023
Presenti: Ottavio, Eleonora, Vittorio, Bruno, Guido, Maria Vittoria, Mark, Libera, Mariolina, Ezio, Elena, Anna
Comunicazione del Presidente: si propongono 2 giorni per ricordare Gabriella Valera in dicembre organizzati da Poesol e l’Università di Trieste. Il primo dicembre alla stazione Rogers i poeti dell’associazione sono invitati a leggere una poesia dalla silloge che raccoglie i componimenti dell’ultimo concorso indetto da Poesia e solidarietà, che sarà presentata da Enzo Santese; inoltre gli stessi sono invitati a leggere una loro poesia sul tema “Incontri: sorrisi dell’anima”.
Eleonora:Un libro in regalo:…ti regalo un libro perché tu possa guardare nelle cose. Ti regalo perché sa di libertà…parte piccola del mio volere,una parte grande del tuo piacere.
Vittorio: Buchi neri…colgo mille pensieri…pensieri pianeti che fine fanno…nascosti dentro…mi rifugio nelle parole..I morti hanno raggiunto l’eguaglianza…per il falso di sé. – La macchina fotografica … Carpe diem dell’anima…usa mente occhi cuore…osserva la natura…ferma il tempo…che ti aita a ricordare. Clic di un mondo fatto a scale. Con un clic puoi parlare senza usare le parole. Ferma il sogno per chi resta
Bruno:È solo una questione di tasse…quelli che devono pagare sempre Noi…la tartassazione…
tasse per chi parte per chi resta…pochi passi e ci siamo dentro – Fiori di plastica sui davanzali…fiori di campo calpestati nel fango…sulla superficie morta di una cultura decadente…moderna prigionia…bocche gorgogliano di frasi immense come serpenti
Elena : Suoni dimenticati…il silenzio paziente e profondo…si perfeziona il riposo col silenzio – Luoghi…le stelle sono parte della tua luce
Maria Vittoria: Fragilità… non amarmi per i miei capelli bianchi per un animo fragile… fisico stanco… non amarmi per le cose belle… amami soltanto per amore – Ricordi: oggi c’è qualcosa di diverso…stavolta canticchiando tutta felice…poi delusa mi dice…
Ezio:legge da Fulminanti di Accerboni: Ciaro…bosco picio e pien de neve de luce e di nebbia…te par come de esser za andà…nel ciaro te speti che una vose disi qualcossa… – Numeri…go i oci de uno de trenta e el resto de uno de ottanta
Guido: Il segreto della vita…è il sogno – si trasforma in desiderio…ogni desiderio diviene luce…la certezza di sognare ancora -Sapere perdonare…compassione peri lprossimo…comprendere coloro che sono nell’errore…amore senza essere riamato
Libera: Che cos’è l’anima? E cos’è cambiato…alla bellezza e alla delicatezza… è solo fragilità…delicatezza…naturalezza dell’immensità –
Mariolina: Guscio consapevole…Donna…guscio violato…caldo e confortevole per ogni nuova, irripetibile misteriosa vita –
Mark: Per fare una poesia… un esplodere di terre vergini… per quanto vacuo deve addentrarsi nel sogno accompagnare con mano il nero seme… condannare alla presenza -La traduzione…canto di un altro legno…vene che gridano dolore…parole nel mezzo
Ottavio:Sommacco… gemma del Carso… i tuoi colori poi, compagni ai sempreverdi… riscaldarono il mio cuore nel barbaro Paese, dove l’idioma è aspro e il pane amaro. – A coda de rondine…de fio vardavo ingordo le man del marangon, che imbastiva mobili a coda de rondine…ala fine son rivà anca mi a imbastir un amor a coda de rondine
Anna Piccioni